Informazioni: Ufficio IAT Via Masini 15, 40069 Zola Predosa
Voce: Gabriele Mignardi, Giornalista storico locale All'inizio del '600 Enea Magnani
iniziò la trasformazione in residenza padronale di un piccolo edificio rustico, esistente
sulle antiche proprietà di famiglia,. Soggetto a molte modifiche nel corso dei secoli
e recentemente restaurato, l'edificio è caratterizzato da una loggia passante. All'interno
si segnalano fregi pittorici al piano nobile e soffitti tassellati. Degno di interesse
il disegno del giardino tracciato alla fine delll'Ottocento da Ernesto Sambuy, lo
stesso progettista dei Giardini Margherita a Bologna: un grande spazio a ridosso del
torrente Lavino purtroppo danneggiato durante l’ultima guerra.