Voce: Carmela Brunetti, Assessore alle Attibità Produttive Comune di Casalecchio di
Reno Di antiche origini (risale al VII secolo, dei Frati Martiniani) comprendeva chiesa
e monastero; fu distrutta dagli Ungari nel 904 e nel 937 ma fu preso ricostruita nel
1074. La costruzione, più volte ristrutturata nei corsi dei secoli, deve l’attuale
sistemazione al famoso architetto bolognese Eldorado Collamarini (1863 – 1928) chiamato
ad ampliare e ristrutturare la chiesa da Mons. Filippo Ercolani, Rettore di San Martino
dal 1913 al 1940. La prima pietra fu posta nel 1926, ma dopo due anni Collamarini
morì. Proseguì l’opera l’Arch. Luigi Saccenti (allievo di Collamarini) ed ebbe come
collaboratore l’ ing Giulio Andina. La chiesa fu inaugurata e consacrata nel 1937
dal Cardinale Gianbattista Nasalli Rocca da Corneliano, Arcivescovo di Bologna. l’edificio
ricorda, come disegno, l’architettura delle chiese seicentesche. All’interno numerose
opere di pregio: la grande pala dell’Altar Maggiore, opera del bolognese Emilio Taruffi
(1633 – 1696); nell’abside una tela attribuita a Dioniso Calvari (1540 – 1619); alcuni
dipinti attribuiti ad Elisabetta Sirani (1638 – 1665); affreschi del pittore Lambertini
Molto bello il grandioso organo realizzato dalla ditta Paccagnella di Padova, installato
nel 1989Sono presenti anche due belle opere anche di Fabio Fabbi , pittore nato a
Bologna nel 1861.