Voce: Francesca Biagi, Ufficio Turistico Comune Sasso Marconi La Ghiacciaia (detta
anche “conserva”) si trova nel Giardino Grimaldi, in pieno centro a Sasso Marconi.
Documentata in una mappa del 1697, con a fianco le botteghe del “pizzicarolo” (drogheria
e larderia) e del macellaio, la sua principale funzione consisteva nel mantenere il
freddo per la conservazione degli alimenti: carni, insaccati, formaggi, burro e altri
latticini. La struttura della ghiacciaia, a cui si accede attraverso una piccola porta,
è composta da una profonda cavità scavata nel terreno, a forma di tronco di cono rovesciato,
ricoperta da una cupola semisferica. L’interno, a sezione circolare, è interamente
rivestito con pareti in sasso molto spesse, cementate tra loro, che permettono il
mantenimento della temperatura. La parte superiore, invece, è rivestita di terriccio
sul quale cresce una fitta vegetazione con lo scopo di impedire il riscaldamento.
Durante l’inverno, i contadini raccoglievano la neve dai campi, la trasportavano e,
dopo averla versata all’interno della ghiacciaia, la pressavano in modo da formare
un blocco compatto di ghiaccio che mantenesse l’ambiente freddo per tutto l’anno.
L’acqua, prodotta dallo scioglimento della neve, veniva raccolta sul fondo piatto
della cavità e attraverso una griglia di metallo veniva dispersa e assorbita nel terreno
circostante.