Voce: Francesca Biagi, Ufficio Turistico Comune Sasso Marconi Il campanile appartiene
alla Chiesa e la torre dell’orologio al Comune. Così si presenta, su uno sfondo dal
sapore guareschiano, il Santuario della Beata Vergine del Sasso, che si trova nella
piazza principale del paese (Piazza dei Martiri della Liberazione). La chiesa venne
fatta costruire tra il 1802 e il 1831 per ospitare l’immagine della Beata Vergine
col bambino che precedentemente si trovava all’interno della grotta scavata nella
Rupe. Nel 1945, un terribile bombardamento distrusse sia l’edificio, ad eccezione
dei due campanili, sia l’immagine sacra quattrocentesca. La ricostruzione dell’attuale
chiesa terminò nel 1951, anno in cui il pittore Giovanni Franchi fece dono al santuario
di un dipinto ad olio su legno riproducente l’antica effigie andata persa durante
la guerra. All’interno, di particolare interesse, si segnala una tela settecentesca
della “Madonna in trono con bambini, angeli e santi”, di probabile scuola francese,
e un bellissimo dipinto della scuola dei Carracci che rappresenta la Madonna del Carmine
con i Santi Pietro, Paolo, Giovanni Evangelista e Francesco.